AMELIA CORVINO
Nata nel ’75 in Italia da padre napoletano e madre messicana, Amelia Corvino si sente il frutto dell’incontro fra due mondi. Due anime che in lei convivono in una feconda alternanza.
La sua formazione è avvenuta fra Udine e Venezia: Istituto d’Arte prima, Accademia di Belle Arti poi. Si è sempre occupata di produzione di immagini, progettazione, comunicazione.
Dal 2001 co-founder e art director di un’agenzia di pubblicità in provincia di Treviso.
La sua ricerca si alimenta della tensione e della dualità, di trame, contrasti e sovrapposizioni. Vuole unire espressioni di culture diverse come segni di una medesima umanità. La serie dei Contrappunti nasce da una riflessione attorno al Dialogo. Così come in musica “il contrappunto” è l’arte di legare e sovrapporre più melodie, Corvino lavora sulla combinazione di differenti tracce culturali. Cerca di costruire delle conversazioni visive e concettuali. Una relazione fra la trama del tessuto damascato e un motivo geometrico dell’architettura sacra islamica. Oriente e occidente che si incontrano e si scontrano così come è sempre avvenuto nella contaminazione degli stili, nella storia dei popoli.