Mostra personale di pittura
di Anna Maria Li Gotti
“Dalla sensazione all’emozione”
Comune di San Pietro di Feletto – Assessorato alla Cultura
A cura di Corrado Castellani
Galleria dell’Eremo- Sede municipale -Via Marconi3- Rua di Feletto (TV)
Inaugurazione alla presenza dell’artista: sabato 18 gennaio 2025, ore 17.00
dal 18 gennaio al 17 febbraio 2025
Orario di apertura:
dal lunedì al venerdì 9.00-12.30 | martedì e giovedì anche 14.00-18.00 | sabato 9.00-12.00
Ingresso libero
La Galleria dell’Eremo di Rua di Feletto è lieta di presentare la mostra personale di Anna Maria Li Gotti intitolata Dalla sensazione all’emozione, un’artista che sviluppa il linguaggio dell’informale nella direzione di un lirismo soffuso carico di intensità espressiva.
La pittura di Annamaria Li Gotti, allontanati i riferimenti espliciti ai dati visivi, afferma il primato della sensazione. Prescindendo dalle distinzioni categoriali trasmette in modo indefinito, con innegabile efficacia, l’intonazione emotiva. I dipinti si offrono come superfici velate, trasparenti, con impasti cromatici dominanti ed epifanie timbriche a cui è affidata un’emergenza simbolica. Sono realizzati con un gesto controllato e affettuoso che immerge i lavori in un’atmosfera pacata e rasserenante.
Tutto è pervaso di ineffabilità e di indeterminazione. Non è neppure possibile distinguere quanto sia da ascrivere alla soggettività senziente e quanto all’oggettività di un’esteriorità percepita. Certo la tavolozza con le sue tonalità dominanti, celesti, blu, verdi, viola, porta con sé vaghi riferimenti naturalistici, che a volte i titoli paiono rafforzare, ma non procede oltre una generica evocazione. Anche la luce, di spiccata ascendenza mediterranea, tanto da richiamare i pittori del Gruppo di Scicli, sembra rinviare ad una ben determinata latitudine. Ma si tratta di riferimenti vaghi, che i dipinti non permettono di circostanziare ulteriormente. Risultano spunti comunque distillati, sottratti all’esperienza diretta e sublimati dalla memoria nel venir meno di ogni esplicito orientamento spazio-temporale.
Abbandonata la nitidezza della forma, le pittura si attiene ad affioramenti smaterializzati, di consistenza evanescente, vaporosi effetti visivi che si ricollegano idealmente alla tradizione dei Turner e dei Constable. In questa matrice trovano le loro radici i pittori che hanno trasformato la consistenza dell’immagine, come mise in evidenza per primo Franco Arcangeli, il critico che tracciò la linea rossa che collega il Romanticismo ottocentesco con l’Informale della seconda metà del Novecento.
In questa temperie romantico-informale, priva di asprezze e di conflitti, così come di configurazione e definizione della forma, la pittura si fa atmosfera, emozione pura e impregiudicata. In essa si fondono il sentimento della natura e la percezione del vissuto soggettivo, in un amalgama che avvolge i dipinti di Annamaria Li Gotti e ne qualifica l’intensità poetica e l’immediatezza comunicativa.
Anna Maria Li Gotti vive tra Conegliano (TV) e San Vito Lo Capo (TP). Si è perfezionata a Venezia presso l’Accademia di Belle Arti e la Scuola Internazionale di Grafica. Attualmente lavora nello studio di San Pietro di Feletto (TV). in località Crevada. Espone dal 1991 in prestigiosi contesti pubblici e privati, tra cui lo Spoleto Meeting art 2015-2016; la 4a Triennale Arti Visive di Roma 2021; la 59a Biennale di Venezia 2022.