WALTER DAVANZO
Within the dreams è la nuova personale del pittore trevigiano Walter Davanzo, che verrà inaugurata oggi alle 11.30 nell’antico eremo camaldolese a Rua di Feletto. Il curatore è la pittrice Claudia Meneghin che in questo periodo sta esponendo assieme allo stesso Davanzo, ad Annamaria Gelmi e a Paolo Valle nella collettiva «L’Arte fa bene al cuore», allestita nei locali di attesa della Cardiologia dell’Ospedale Cà Foncello di Treviso.
La pittura figurativa di Walter Davanzo si sdoppia, come la sua opera che interpreta in chiave ironica la celeberrima “Gioconda”, e da Treviso arriva anche a Rua di Feletto nella suggestiva sede dell’antico eremo camaldolese. Grazie al sindaco Loris Dalto e all’assessore alla cultura Wally Antiga, questo luogo pregno di storia sorto sul Colle Capriolo nella seconda metà del Seicento ed oggi adibito a sede municipale di San Pietro di Feletto, apre le porte ai visitatori che potranno osservare una ventina di opere del pittore che lavora «within the dreams» e che verranno presentate da Marika Lion durante l’inaugurazione.
Dopo una prima fase astratto informale, l’artista indirizza la sua pittura con forti componenti gestuali ad una figuratività libera e ingenua fatta di immagini oniriche e grottesche, tra sogno e realtà, con riferimenti all’infanzia, dando vita a delle figure di impianto fauve – espressionista. «Lavoro sempre sul sogno – spiega Walter Davanzo – Lavoro sull’immagine fotografica rielaborata in chiave pittorica, anche attraverso degli interventi grafici su diversi tipi di supporti come le partiture di mio bisnonno Antonio Salvini, che è stato compositore, pianista e direttore d’orchestra alla Scala». Le tematiche sono a cicli: gambe, cani, aerei che ricordano il padre pilota, paesaggi urbani, vasche, ritratti, segni e colori violenti prevalentemente rossi, cadmio bitume di Giudea, beige, arancio, indaco.
Articolo da Il Gazzettino
